Indesit, non abbassare la guardia

Nella migliore tradizione del capitalismo italiano anche l’Indesit decide di andare a caccia dei soldi pubblici. Dopo l’incontro di oggi a Roma emerge che il piano di esuberi può cambiare in base agi interventi concreti, anche finanziari, che saranno messi in piedi da Regioni e Governo.Questa sembra l’ennesima scappatoia per rimandare il problema a quando i fondi pubblici non baseranno più (si pensi alla Fiat che nonostante i sussidi pubblici, gli incentivi e quant’altro ha spostato gran parte della produzione all’estero).

Invitiamo i lavoratori a non abbassare la guardia e a proseguire nelle iniziative di lotta!

Questa voce è stata pubblicata in Territorio e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.